Come si cambia

Il tempo passa ed io mi accorgo sempre di piu' di come si cambia con il trascorrere del tempo. Di come ciò che per noi era indispensabile una volta adesso sembra quasi superfluo.
Io mi ne rendo conto da una cosa che per molti è senz'altro frivola ed anche illogica, ma per me no perchè è sempre stata una delle mia grandi passioni..anzi forse l'unica.

Andare allo stadio!!!

Ho 30 anni e sono abbonata da quando ne avevo solo 6...a dire la verità l'abbonamento lo pago da quando ne avevo 14 di anni...dai 6 ai 14 entravo gratis con mio fratello :-P

Fino a un paio di anni fa sarei morta piuttosto che perdermi una partita... Alla domenica mi alzavo all'alba nonostante fosse l'unico giorno in cui potevo dormire ed a mezzogiorno ero già dentro "in curva", quasi già completamente senza voce.

Sono andata allo stadio con il caldo, con il freddo, con la pioggia, con la neve... Sono andata allo stadio con la febbre a 40; ci sono andata dopo solo 7 giorni da un'operazione al ginocchio quando avevo il divieto assoluto di muovermi.

Lo so, molti diranno che ero un'incosciente ma amavo farlo.

Allo stadio mi divertivo, mi sfogavo anche e soprattutto allo stadio ho conosciuto tanti nuovi amici ed era bello condividere con loro la proprio passione, condividere l'ansia della partita, commentare le prestazioni ed anche ridere insieme. Siamo pure arrivati a mangiarci un pandoro tutti insieme prenatalizio in mezzo alla gradinata...perchè lo stadio NON è solo calcio e basta.

E' anche amicizia!

Ma adesso le cose son cambiate... Non ho più l'entusiasmo di prima... Mi sveglio la domenica mattina e l'idea di vestirmi ed andare mi pesa, anzi no, mi annoia che è diverso.

Sarà che è cambiato il modo di tifare, sarà che oramai ci mettono le partite a orari assurdi tipo 12.30 della domenica, sarà che per andarci devo comunque attraversare mezza città e non ho un mezzo di trasporto privato... già devo litigare ogni santo giorno con i mezzi pubblici...pure la domenica?!?!?!

Sarà che adesso, in questo lavoro, ho veramente tanto tanto da fare (x fortuna) che il week end sento l'assoluto bisogno di staccare il cervello da tutto e riposare...

Forse è più semplicemente che dopo 24 anni di stadio ho solo voglia di fare cose diverse...

Ho idea che se per un po' mollo la gradinata quando ci torno avrò di nuovo l'entusiasmo di prima... magari è solo il momento di cambiar un po' aria...

L'unica cosa che non cambia, stadio o no, è il mio AMORE per la mia squadra!!!!

P.S. il primo che si azzarda a dire che sto invecchiando lo fucilo!!!!! :-) :-) :-)